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oggi mi sento, dopo averla metabolizzata... di scrivere, qui, nella pagina, del popolo rosso... l'esperienza vissuta ieri. Piu' che raccontare il fatto in se, che poco importa, volevo lasciare, qui, il commento, della sensazione, dell'emozione, della desolazione provata. Questo grande popolo, per chi lo conosce e  lo ama, sa, l'intensità della sua spiritualità, il rispetto per l'altro, l'umiltà , di accettare, pareri, consigli, e di accettare laltro cosi com'e. Trovarmi, spesso, davanti a persone, che, mi parlano, o vogliono farmi credere, cose, inesistenti, parlando, senza cognizione di causa, di GRANDI CAPI, USANDO IL LORO NOME, PER COLPIRE O CREDERE DI LASCIARE COLPITA LA PERSONA, MI RENDONO VERAMENTE TRISTE.
Ieri, ho provato, forse come mai, una sensazione di sconforto, come se, quella frase, quella finta consapevolezza, di sapere, di parlare, avesse colpito , dritto al cuore.. Ho usato , il silenzio, ho usato la compassione, ma è stato difficile, non inveire, non essere dura e onesta.
L' HO presa come una prova, per me stessa, per tastare la mia calma, la mia compassione, il mio essere cambiata dentro. Centrata, decisa, sicura, non ho battuto ciglio... infatti quel colloquio è durato nemmeno mezz'ora.... credo che , la mia fermezza, il mio sguardo, abbiano fatto capire all'interlocutore/trice che era meglio andare.....
RINGRAZIO.... LASCIO ANDARE... PERDONO.... LA COSA CHE MI HA COLPITO MOLTO, E' LA MIA  REAZIONE, DOPO, MI SONO SENTITA, FERITA, QUASI UMILIATA... DA QUELL'AFFERMAZIONE... E , CREDO CHE DA QUANDO HO INIZIATO QUESTO NUOVO PERCORSO SU DI ME... PER LA PRIMA VOLTA.. E' COME SE LE SUE PAROLE FOSSERO STATE UNA FRECCIA... DRITTA AL CUORE... HO PIANTO DOPO... HO AVUTO UN COLPO ALLO STOMACO... HO PREGATO... E PERDONATO... ORA SORRIDO,.... LA PRENDO COME UNA PROVA, MA ANCHE COME UNA CONFERMA.... CREDO DI NON PECCARE DI PRESUNZIONE AFFERMANDO.... il mio popolo... io sono una di loro... ieri ho avuto un altra conferma.... RISPETTO... RINGRAZIO... E ATTENDO....